Alimonti Claudio

Abstract docente Professore Associato - SSD: ING-IND/30 Idrocarburi e fluidi del Sottosuolo
Contatti tel:+39 06 4458 5628 - fax: +39.06.4458.5618
email: claudio.alimonti@uniroma1.it
sede: materie prime - piano 6 - stanza 2
Curriculum Vitae

Claudio Alimonti è nato il 21 gennaio del 1962 e lavora dal 1990 presso la l’Università di Roma ”La Sapienza” – Dip. ICMA. Copre il ruolo di Professore Associato dal 2005 ed ha conseguito il titolo di Docteur en Sciences Appliquées presso l'Université Catholique de Louvain (Belgio) nel 1995.

L'attività di ricerca si è articolata all’interno del settore scientifico-disciplinare. In particolare, essa si è incentrata attorno ai seguenti campi di interesse:

Studio del flusso nei mezzi porosi, con particolare attenzione alla caratterizzazione e descrizione petrofisica dei mezzi porosi ai fini della valutazione delle proprietà produttive dei giacimenti di fluidi endogeni; studio e modellizzazione del fenomeno di invasione di fanghi di perforazione in formazioni mineralizzate ad idrocarburi.

Studio del flusso di miscele multifase, articolato in particolare nello studio e sviluppo di sistemi innovativi per la misura della portata di effluenti multifase, in collaborazione con ENEA, ENI, Shell ed un progetto europeo Thermie; nello studio dei fenomeni connessi al deflusso di miscele bifase attraverso valvole di controllo e di sicurezza.

Studio della gestione delle risorse idriche, con particolare attenzione all’utilizzo di tecniche di bilancio idrico distribuito al fine di valutare l’impatto antropico e definire modelli di gestione; sviluppo di modelli di gestione multicriterio per ottimizzare l’uso della risorsa idrica in presenza di usi diversi; integrazione di informazioni da satellite nella valutazione della rinnovabilità della risorsa idrica sotterranea e sistemi informativi geografici (GIS).

Studio di fonti energetiche endogene come la Geotermia ed il geoscambio, articolato nella modellizzazione del flusso di massa e termico nel sottosuolo; nello studio di sistemi aperti volti alla realizzazione di impianti di tipo ATES; nello studio di sistemi di riutilizzo di pozzi petroliferi per la produzione di energia termica; nella integrazione di misure di tipo geofisico al fine di caratterizzare in forma distribuita il sistema sottosuolo in termini petrofisici e termici.

Ricevimento Giovedì - ora:12-13
Corsi

- Meccanica dei fluidi nel sottosuolo

- Controllo e monitoraggio degli acquiferi

- Idraulica dei ambienti acquatici costieri e degli acquiferi

Pubblicazioni Pubblicazioni su CINECA IRIS
Aree di interesse