Attività di ricerca

Nell’ambito della ricerca, l’attività del Dipartimento abbraccia una pluralità di competenze e metodi. Le principali direttrici di ricerca sono rappresentate da progetti riconosciuti e finanziati sia a livello di Facoltà e di Ateneo, sia a livello nazionale e internazionale, oltre che da numerosi progetti finanziati da industrie e imprese :

  • AMBIENTE E SICUREZZA

Il cambio di denominazione del Dipartimento ha incluso la parola ”Ambiente”, in considerazione del fatto che molti dei membri e laboratori del Dipartimento lavorano in campo ambientale nel trattamento dei reflui liquidi, gassosi e solidi, coprendo praticamente tutti gli aspetti del settore. 

Le attività di ricerca e didattica sulla sicurezza sono iniziate in modo sistematico negli ultimi 15-20 anni, ed hanno interessato varie applicazioni.

  • BIOTECNOLOGIE

Sotto il nome “biotecnologie sono raggruppate le aree di ricerca in campo alimentare, farmaceutico, biomedico e “bio-ecologico”.

Tali ricerche, sono state sviluppate soprattutto dopo l’introduzione degli indirizzi alimentare e biotecnologico nei corsi di laurea in Ingegneria Chimica e in altri indirizzi dell’Ingegneria.

Parte delle ricerche in questa area riguardano le nanotecnologie e i biocarburanti.

  • CHIMICA DELLE TECNOLOGIE

Sotto questo nome vengono raggruppate le ricerche che fanno capo alla sede di Chimica (Fondamenti Chimici delle Tecnologie), sede che si fa carico di fornire i corsi di chimica generale e inorganica a tutta l’Ingegneria.

Alcune delle importanti ricerche della sede sono ripartite in altre macroaree (es. materiali, energia, ecc.). Una attività internazionale riconosciuta si basa sull’applicazione di metodi elettrochimici e sui materiali nanostrutturati. Altre ricerche riguardano nuovi processi e sintesi e lo studio dei materiali.

  • ENERGIA

In campo energetico, il Dipartimento vanta una lunga tradizione in materia di processi per la produzione ed il trattamento dalle fonti fossili (carbone, gas e petrolio) e per il loro utilizzo.

Lo studio dei giacimenti e le ricerche sui processi estrattivi e di trasformazione (petroliferi, petrolchimici e di altro tipo) fanno tradizionalmente parte dell’attività di ricerca e didattica del Dipartimento.

Attualmente le ricerche prendono in considerazione, fra l’altro, la produzione dell’idrogeno, gli idrati del metano, i processi petroliferi in fase di estrazione e di produzione, la geotermia e lo stoccaggio di gas nel sottosuolo, le celle a combustibile, la valorizzazione energetica delle biomasse.

  • MATERIALI E METALLURGIA

Praticamente tutte le sedi del Dipartimento sono in minore o maggior misura tradizionalmente interessate da attività che riguardano i materiali in senso lato.

La sede di Metallurgia, già Istituto, è da sempre attiva nell’ambito dei processi metallurgici e dei materiali metallici.

Le ricerche e le attività di servizio sui materiali coprono quindi un campo vastissimo che va dai materiali metallici e leghe, ai calcestruzzi (materiali ceramici in genere), ai bitumi, ai polimeri e materie plastiche, ai materiali compositi, ai materiali nanostrutturati.

Gli studi della corrosione, delle superfici e le ricerche per la protezione dei materiali ricadono in questa vasta macroarea, così come l’analisi dei processi per la preparazione dei materiali e le indagini non distruttive.

  • MATERIE PRIME

Il Dipartimento Ingegneria Chimica Materiali Ambiente è nato dalla convergenza in una unica struttura di vari istituti e corsi di laurea. Uno di questi, molto importante nel passato e tuttora attivo è quello che faceva capo al Corso di Ingegneria Mineraria e all’Istituto di Arte Mineraria (o Sede di Materie Prime), esteso anche alla sede di Latina.

Il settore svolge ricerche in campo ambientale, dei materiali e, ovviamente, delle materie prime, con un proprio attrezzato laboratorio in grado di fornire servizi anche all’esterno.

  • RESTAURO E BENI CULTURALI

Il Dipartimento ospita il Centro di Ricerca in Conservazione del Patrimonio Storico-Architettonico (CISTeC) creato nel 1994; molte attività si sono sviluppate nel Dipartimento per la conservazione dei Beni Culturali, sia all’interno che all’esterno del Centro.

Soprattutto negli ultimi anni, un crescente numero di membri del Dipartimento si dedica allo studio dei materiali costituenti i monumenti e altri oggetti d’arte, finalizzando le ricerche al recupero e alla conservazione.

Tali ricerche riguardano il campo della metallurgia antica, dei protettivi, degli antigraffiti, dei materiali lapidei (o leganti) antichi e della diagnostica in genere.

 

Si riporta di seguito un elenco delle principali attività di ricerca svolte nel Dipartimento